domenica 30 novembre 2014

Torino 2014 : Tutti i premi !

La premiazione di Jean-Charles Hue al Torino Film Festival

Assegnati ieri i premi ufficiali della 32° edizione del Torino Film Festival dalla giuria composta da Ferzan Ozpetek, Geoff Andrew, Carolina Crescentini, Debra Granik e György Pálfi .

Sotto, tutti i premi, i vincitori e le motivazioni.

Miglior Film (€ 15.000) a:
Mange tes morts di Jean-Charles Hue (Francia, 2014)
La locandina del film vincitore


Premio Speciale della giuria – Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (€ 7.000) a:
For Some Inexplicable Reason di Gábor Reisz (Ungheria, 2014)


Menzione speciale della giuria a:
N-Capace di Eleonora Danco (Italia, 2014)

Con la seguente motivazione: abbiamo attribuito una menzione speciale a quest’opera prima perché dimostra di essere una grande promessa per il futuro e perché ci ha colpito emotivamente e intellettualmente con un ritratto, così lirico e penetrante, dell’Italia di oggi.


Premio per la Miglior attrice ex aequo a:

Sidse Babett Knudsen, nel ruolo di Cynthia in The Duke of Burgundy di Peter Strickland (UK, 2014)

e a:

Hadas Yaron, nel ruolo di Meira in Felix & Meira di Maxime Giroux (Canada, 2014)


Premio per il Miglior attore a:
Luzer Twersky, nel ruolo di Shulem in Felix & Meira di Maxime Giroux (Canada, 2014)


Menzione speciale ai personaggi intervistati di N-Capace di Eleonora Danco (Italia, 2014)

Con la seguente motivazione: a tutte le persone intervistate dalla regista, incluso suo padre. Abbiamo apprezzato i loro contributi al film, che sono divertenti e onesti e che ci hanno insegnato moltissimo.


Premio per la Miglior sceneggiatura a:

What We Do in the Shadows di Jemaine Clement e Taika Waititi (Nuova Zelanda, 2014)


Premio del pubblico a:

For Some Inexplicable Reason di Gábor Reisz (Ungheria, 2014)



TFFdoc

INTERNAZIONALE.DOC

La Giuria di Internazionale.doc, composta da Marek Hovorka, Fred Keleman e Jean-Baptiste Morain, assegna i seguenti premi:

Miglior Film per Internazionale.doc (€ 5.000) a:

Endless Escape, Eternal Return di Harutyun Khachatryan (Armenia/Olanda/Svizzera, 2014)

Con la seguente motivazione: con la sua sensibilità verso gli elementi più autentici del cinema e il loro uso consapevole e attento, il regista avvicina il pubblico al flusso mutevole della Storia e lo porta quasi a contatto fisico con la realtà. Attraverso la profonda bellezza delle immagini, l’uso del tempo, dei suoni atmosferici e della musica, la solitudine dell’essere umano in questo mondo trascende a un livello metafisico che connette il pubblico con la nudità dell’essere umano, la sua ricerca e la sua lotta per la felicità, la libertà e il desiderio di essere comunità.


Premio Speciale della giuria per Internazionale.doc a:

Snakeskin di Daniel Hui (Singapore/Portogallo, 2014)

Con la seguente motivazione: per sostenere il regista verso la sua ricerca della verità e di un cinema immaginifico capace di raccontare la complessa storia del suo paese, piena di fantasmi. In “Snakeskin”, Daniel Hui riesce a creare un’atmosfera che permette al pubblico di entrare nella realtà spirituale di quella regione.


ITALIANA.DOC

La Giuria di Italiana.doc, composta da Maria Bonsanti, Jacopo Quadri e Marco Santarelli, assegna i seguenti premi:

Miglior Film per Italiana.doc in collaborazione con Persol (€ 5.000) a:

Rada di Alessandro Abba Legnazzi (Italia, 2014)

Con la seguente motivazione: per la volontà di raccontare e confrontarsi in uno spazio cinematografico con storie di vita e personaggi.

Premio Speciale della giuria per Italiana.doc a: 24 heures sur place di Ila Bêka e Louise Lemoine (Francia/Italia, 2014)

Con la seguente motivazione: un film che si inscrive nella tradizione cinematografica riuscendo ad attualizzarla con generosità nello stile e nel contenuto.


ITALIANA.CORTI

La Giuria di Italiana.corti, composta da Silvia Calderoni, Niccolò Contessa e Rä Di Martino, assegna i seguenti premi:

Premio Chicca Richelmy per il Miglior film (€ 2.000 offerti da Associazione Chicca Richelmy) a:

Panorama di Gianluca Abbate (Italia, 2014)

Con la seguente motivazione: per la ben riuscita riappropriazione e rielaborazione di immagini trovate, che diventano inaspettatamente flusso narrativo, componendo un collage urbano dove il presente si trasfigura nella visione di un futuro distopico.

Premio Speciale della giuria a: Il mare di Guido Nicolás Zingari (Italia, 2014)

Con la seguente motivazione: per aver saputo coniugare forza dell’immagine e delicatezza dello sguardo, muovendosi fluidamente tra pura osservazione e spunti drammaturgici.


SPAZIO TORINO – CORTOMETRAGGI REALIZZATI DA REGISTI NATI O RESIDENTI IN PIEMONTE

Premio Achille Valdata per il Miglior cortometraggio in collaborazione con La Stampa – Torino Sette a:

Mon baiser de cinéma di Guillaume Lafond e Gianluca Matarrese (Francia, 2014)

Con la seguente motivazione: perché è un omaggio ai film senza età attraverso uno sguardo innocente e sentimentale.
 
PREMIO FIPRESCI

La Giuria del Premio Fipresci, composta da Gerard Casau, Alberto Castellano e Eithne O’Neill assegna il Premio per il Miglior film a:

Mercuriales di Virgil Vernier (Francia, 2014)

Con la seguente motivazione: perché unisce un originale senso di realtà, luogo ed estraneità con estro cinematografico e una poetica umanità multietnica.


PREMIO CIPPUTI

La Giuria, composta da Francesco Tullio Altan, Antonietta De Lillo e Carlo Freccero assegna il Premio Cipputi 2014 – Miglior film sul mondo del lavoro a:

Triangle di Costanza Quatriglio (Italia, 2014)

Con la seguente motivazione: per la sua capacità di intrecciare in maniera non rituale, storie che si legano in un filo che danno continuità alla memoria del tempo. Il tutto con un’idea forte di regia, attraverso la storia di un personaggio “unico”. Un documentario che dimostra quanto ci sia bisogno di immagini che facciano riflettere lo spettatore.

Premi collaterali :

PREMIO SCUOLA HOLDEN – Storytelling & Performing Arts
La Giuria composta dagli allievi del Corso biennale di scrittura e story-telling assegna il premio Miglior sceneggiatura di Torino 32 a:

For Some Inexplicable Reason di Gábor Reisz (Ungheria, 2014)

Con la seguente motivazione: fantasioso e semplice ritratto di un goffo bamboccione che inconsciamente non vuole cambiare. Linguaggio garbato. Situazioni sanamente logorroiche. Film onesto e vero anche nei suoi ralenti.


PREMIO ACHILLE VALDATA
La Giuria composta da 10 lettori di “Torino Sette” assegna il premio Miglior film di Torino 32 a:

For Some Inexplicable Reason di Gábor Reisz (Ungheria, 2014)

Con la seguente motivazione: per aver saputo rappresentare in modo ironico il passaggio esistenziale di un giovane romantico.


PREMIO AVANTI!
La Giuria del Premio AVANTI! (Agenzia Valorizzazione Autori Nuovi Tutti Italiani) composta da Massimiliano De Serio (regista), Fabrizio Tassi (Rivista Cineforum) e Andrea Zanoli (Lab 80 Film) propone, per la distribuzione nel circuito culturale curata da Lab 80 film, il seguente film:

Memorie – In viaggio verso Auschwitz di Danilo Monte (Italia, 2014)

Con la seguente motivazione: il film è un viaggio intimo e brutale che distrugge e ricostruisce allo stesso tempo un doppio autoritratto. Con spietata coerenza formale, Danilo Monte mette insieme - come i binari di una ferrovia - l'esperienza dolorosa della sua famiglia con la tragedia collettiva della Storia.


PREMIO GLI OCCHIALI DI GANDHI
Assegnato dal Centro Studi “Sereno Regis” (Torino), la cui Giuria, composta da Luciana Spina, Loredana Arcidiacono, Renzo Dutto, Marco Mastino e Vittorio Sclaverani, assegna il Premio Gli Occhiali di Gandhi al film che meglio interpreta la visione gandhiana del mondo, parte del progetto “Irenea, cinema e arte per la pace”, a:

Qui di Daniele Gaglianone (Italia, 2014)

Con la seguente motivazione: per aver saputo raccontare in modo onesto e diretto come una comunità stia portando avanti da tempo una lotta per i diritti e i beni comuni con molteplici strumenti nonviolenti. Una riflessione sulla democrazia che rovescia gli stereotipi della politica e dell'informazione.

Menzione speciale a: Iranien di Meheran Tamadon (Francia/Svizzera, 2014)

Con la seguente motivazione: per aver lavorato alla creazione di uno spazio comune dove proporre la soluzione dei conflitti attraverso il dialogo. Un coraggioso esempio di utilizzo del cinema come strumento nonviolento.

Menzione speciale a: Eau argentée, Syrie autoportrait di Ossama Mohammed e Wiam Simav Bedirxan (Francia/Siria, 2014)

Con la seguente motivazione: per come i registi e i “mille e uno sguardi” hanno saputo utilizzare il mezzo cinematografico per documentare in maniera intima e collettiva le crescenti atrocità di una guerra nell'incerta quotidianità del popolo siriano, oggi.


La cerimonia di premiazione del premio Gli Occhiali di Gandhi si terrà presso la Sala “Poli” del Centro Studi “Sereno Regis” in via Garibaldi 13 a Torino, alle ore 17.00 di sabato 29 novembre.


PREMIO INTERFEDI
Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità, attribuito dalla Giuria Interfedi, composta da Giorgio Berruto (Comunità Ebraica), Paolo Schirru (Chiesa Valdese) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi) a:

Felix & Meira di Maxime Giroux (Canada, 2014)

Con la seguente motivazione: attraverso una coinvolgente storia d'amore racconta l'incontro di due realtà esemplari, confronto di religiosità e laicità, affermando i valori della libertà e della responsabilità individuali.


Altre info nel sito Ufficiale: http://www.torinofilmfest.org

Nessun commento:

Posta un commento